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Bonus Mobili 2024

A partire dal 1° gennaio 2024, il Bonus Mobili 2024 ha subito una serie di modifiche, abbassando la spesa massima ammissibile.
Cos’è il bonus mobili?

Il Bonus Mobili 2024 è una detrazione IRPEF del 50% per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione.

Il principio di base per beneficiare di questa agevolazione rimane invariato: il bonus mobili è subordinato solo alla realizzazione degli interventi di ristrutturazione edilizia.

Quali lavori di ristrutturazione ti permettono di usufruire del bonus mobili?

I lavori che rientrano nell’ambito della ristrutturazione sono:

Manutenzione straordinaria:

la ristrutturazione di bagni, sostituzione di infissi, ristrutturazione di pareti interne, costruzione di scale interne, installazione di recinzioni.

Ristrutturazione edilizia:

modifiche strutturali e formali, rifacimento di facciate, costruzione di balconi, modifiche importanti, ampliamenti volumetrici, ecc.

Nota: non tutti i lavori di normale manutenzione, come la tinteggiatura, la sostituzione di impianti idraulici e pavimenti, possono essere considerati lavori di ristrutturazione.

Come già detto, non si potrà beneficiare del Bonus Mobili 2024 se non si effettuano lavori di ristrutturazione; ad esempio: se si devono effettuare lavori di normale manutenzione, se si acquista un immobile nuovo o un rustico non ancora ultimato, non si potrà usufruire del Bonus Mobili 2024.

Come si accede al Bonus Mobili 2024?

Per poter usufruire di questa esenzione, è indispensabile che i lavori di ristrutturazione e/o manutenzione, e/o manutenzione, inizino prima della data di sostenimento delle spese di acquisto dei mobili.

In breve, i mobili acquistati prima dell’inizio dei lavori di costruzione non sono detraibili.

La data di inizio lavori viene indicata nella dichiarazione prevista dal Regolamento Edilizio, come CILA, CILAS, SCIA, DIA, ecc. e nei casi di edilizia libera viene autocertificata presentando una dichiarazione sostitutiva.

È quindi importante sapere che, come già detto, i mobili acquistati prima della dichiarazione di inizio lavori non sono ammissibili al bonus, mentre lo sono solo i mobili e gli elettrodomestici acquistati dopo tale data.

Possono beneficiare del Bonus Mobili ed Elettrodomestici tutti coloro che presentano una comunicazione edilizia per effettuare lavori di ristrutturazione dopo il 1° gennaio 2023 (l’anno precedente a quello in cui sono stati acquistati i beni).

Chi può richiedere il Bonus Mobili 2024?

Possono beneficiare del credito i contribuenti soggetti all’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) e residenti in Italia. Chiunque sia residente in Italia e abbia un lavoro può beneficiare del credito. È importante notare che, se c’è più di un immobile da ristrutturare, il Bonus Mobili 2024 può essere richiesto più di una volta!

Se, invece, ci sono comproprietari dello stesso immobile da ristrutturare, il bonus verrà erogato a chi ha effettuato la spesa, cioè alla persona a cui è intestata la fattura (si noti che può esserci una sola persona a cui è intestata la fattura).

Il Bonus Mobili 2024 ammonta a un massimo di 5.000 euro! Fino a 5.000 euro è detraibile il 50% dell’importo speso.